Escursione al Monte Corrasi – Punta Sos Nidos. |
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Arrivati in cima, di colpo si assiste ad uno degli scenari più belli: davanti a noi si presenta un paesaggio di originale bellezza, dove non solo si dominano le vallate e le montagne circostanti, ma anche il mare, le spiagge e tutto il golfo di Orosei. Qui non sono improbabili simpatici incontri con mufloni e cinghiali intenti a pascolare o uccelli rapaci come l’aquila reale e le poiane, in quanto le falesie della montagna, con strapiombi di centinaia di metri, sono le zone prescelte dai rapaci per costruire i propri nidi. Non a caso questa montagna si chiama Punta Sos Nidos. | |||
Ammirato il paesaggio si prosegue in direzione di Vilithi, una località della montagna dove è ancora possibile visitare uno dei tanti ovili, ancora intatto, tra i più belli e particolari del Supramonte, costruito nel 1800 dai pastori della zona e fatto in pietra e tronchi di ginepro. Da qui si imbocca il sentiero di ritorno, che, passando per ” Sa Nurre ‘e sas Palumbas”, ci permette di raggiungere il fuoristrada al punto di partenza. | |||
Scheda
tecnica: |
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Orario di partenza per l’escursione: | ore 9:00 / 15:00 | ||
Durata escursione: | mezza giornata | ||
Tipo di escursione: | naturalistica - paesaggistica – botanica | ||
Difficoltà: | media | ||
Escursione impegnativa, suggestiva e singolare per il suo aspetto botanico - naturalistico, con paesaggi che spaziano decine di chilometri. È consigliata a persone amanti della montagna e abituate ai trekking di media difficoltà. Si cammina circa quattro ore a piedi su sentieri di capre e mufloni, è consigliato avere pantaloni lunghi, scarpe da trekking comode, uno zaino per una borraccia da almeno un litro d’acqua; in giornate molto calde è bene portare un berrettino o una bandana; chi volesse riportare a casa un ottimo ricordo della giornata, una macchina fotografica, una telecamera e dei binocoli. | |||
Si consiglia di non avventurarsi da soli, non superare la guida, seguire sempre il sentiero e non affacciarsi nei dirupi, non rovinare le piante strappando rametti o foglie e non disturbare gli animali della zona. Inoltre per una buona riuscita dell’escursione è bene informare gli autisti, gli accompagnatori o le guide su qualsiasi problema di salute. | |||
Ringraziandovi
fin d’ora della collaborazione, e garantendoVi la massima disponibilità
e professionalità, Vi aspettiamo in Barbagia alla scoperta di un mondo
unico e
affascinante. |
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Dove alloggiare |
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( Villa ad Irgoli ) |
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Irgoli rappresenta di sicuro un campo base ideale per l'escursionista. Non distante dalle zone di Dorgali (20 min.) e Oliena(30 min.) e allo stesso tempo a pochi km dal mare (10 min.) |
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Poco affollato nei così detti periodi di "Bassa Stagione"..(ossia i periodi più proficui per le escursioni)... senza comunque correre il rischio di trovare negozi,bar o ristoranti chiusi. |
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Questa pagina è stata realizzata da WWW.VACANZESARDEGNA.ORG grazie alla collaborazione di Fabrizio Caggiari responsabile del CENTRO ESCURSIONI "SARDEGNA NASCOSTA" che ha cortesemente messo a dispozione testi e foto. | |||